Progetto Salute Digitale
Durante il periodo di formazione a distanza, entrambe le lezioni hanno seguito un concetto di flipped classroom online con sessioni di input dal vivo e sessioni di coaching complementari via Zoom, oltre a materiali didattici aggiuntivi online per attività di autoapprendimento via Moodle, video clip tutorial via Vimeo e, infine, forum di discussione e utenti dedicati in Moodle e Discourse.
Implementazione del corso durante il periodo di formazione a distanza
Nella prima parte di entrambe le lezioni sono state offerte sessioni settimanali di input in diretta via Zoom. Qui gli studenti hanno potuto porre domande e discutere gli argomenti con i loro compagni di classe e con il docente in modo sincrono, anche con interazioni di chat moderate in Zoom e con lo strumento Slido. Ulteriori lezioni online asincrone hanno offerto agli studenti materiali didattici complementari in Moodle, tra cui domande a scelta multipla, articoli scientifici e forum di discussione per apprendere ulteriori contenuti rilevanti e approfondire la comprensione e la riflessione sul materiale didattico fornito durante le sessioni di input dal vivo.
Con un'attenzione particolare al "learning-by-doing", durante la lezione sul Digital Health Project sono stati proposti esercizi di programmazione individuale per preparare gli studenti al lavoro di gruppo della seconda parte della lezione. Per gli esercizi di programmazione è stato utilizzato MobileCoach, uno strumento software open source per l'erogazione di interventi di salute digitale, avviato nel 2015 dal dottor Kowatsch e sviluppato in collaborazione da ETH di Zurigo, Università di Zurigo e Università di San Gallo (mobile-coach.eu). I video tutorial su come utilizzare MobileCoach per lo sviluppo di interventi sono stati preregistrati dal dottor Kowatsch per supportare gli studenti negli esercizi di programmazione (vimeo.com/channels/1623373, si veda anche la Figura 2a). Inoltre, un forum dedicato agli utenti ha permesso agli studenti non solo di porre domande su MobileCoach (discourse-mobilecoach.ch, si veda anche la Figura 2b), ma anche di sostenere i loro compagni di classe in modo asincrono, cioè gli studenti hanno imparato gli uni dagli altri. Nella seconda parte di entrambe le lezioni, gli studenti hanno formato gruppi interdisciplinari con l'obiettivo generale di condurre (1) un'analisi di mercato degli interventi sanitari digitali esistenti per la prevenzione delle malattie non trasmissibili (ad esempio, diabete o depressione; un tema particolarmente sentito dagli studenti. diabete o depressione; un argomento particolarmente rilevante nel contesto della pandemia in corso), per identificare le carenze di questi interventi e proporre un intervento superiore basato su queste carenze (in "Digital Health") o (2) progettare, implementare e valutare un intervento di alfabetizzazione sanitaria basato su smartphone e chatbot con MobileCoach, che è stato poi valutato criticamente dai compagni di classe (in "Digital Health Project"). In particolare, gli sforzi di gruppo svolti nella lezione del Digital Health Project hanno portato alla creazione di applicazioni mobili per iOS e Android che sono state rese disponibili a scopo di valutazione a tutti gli studenti della lezione. Agli studenti è stato chiesto di utilizzare le applicazioni degli altri gruppi per una settimana con l'obiettivo di valutarne l'utilità e di fornire un feedback su come migliorarle.
Un quiz di alfabetizzazione sanitaria realizzato da ciascun gruppo è stato utilizzato per misurare il grado di miglioramento dell'alfabetizzazione sanitaria. L'obiettivo di entrambe le lezioni non era solo quello di offrire un'esperienza di apprendimento sulla progettazione e la valutazione di interventi di salute digitale in generale, ma anche di affrontare meglio la pandemia in corso, imparando in modo specifico gli interventi che sono altamente rilevanti in tempi di isolamento sociale e di tensione mentale, cioè la gestione dello stress, la dieta, l'esercizio fisico e la qualità del sonno.
Nella parte finale e nella terza parte di entrambe le lezioni, gli studenti hanno presentato il loro lavoro di gruppo in modo sincrono, sia tramite video clip preregistrati delle loro presentazioni (nel caso in cui la larghezza di banda di Internet fosse limitata per determinati studenti), sia in diretta tramite la funzione di condivisione dello schermo di Zoom. Dopo ogni presentazione, gli studenti hanno potuto porre domande di approfondimento e discutere i risultati delle presentazioni di gruppo. Inoltre, in modalità asincrona, è stato chiesto agli studenti di valutare quantitativamente e qualitativamente le presentazioni di gruppo tramite Moodle.
Come effetto collaterale di entrambe le lezioni e con l'inizio della pandemia, è stato sviluppato Elena+ Care for COVID-19 - A Pandemic Lifestyle Care Intervention (elena.plus), in quanto gli studenti erano intrinsecamente motivati ad applicare le lezioni apprese a un problema del mondo reale altamente rilevante (vedere anche le figure 3a/b/c). Iniziata dagli studenti sotto la guida di Joseph Ollier (dottorando D-MTEC) e del dottor Kowatsch, Elena+ ha acquisito un tale slancio che anche rinomati ricercatori esperti in medicina comportamentale, psicologia clinica, salute pubblica e marketing tecnologico di tutto il mondo si sono uniti al progetto Elena+. L'intervento risultante, basato su smartphone e chatbot, è disponibile in inglese e in spagnolo, mentre il Tamil è attualmente in fase di implementazione. L'articolo scientifico che descrive l'intervento è stato recentemente accettato da Frontiers in Public Health (10.3389/fpubh.2021.625640).
Descrizione del corso
Concetto generale del corso prima della pandemia - durante - dopo
Prima della pandemia, i corsi Digital Health e Digital Health Project erano strutturati in due parti, costituite da sessioni in loco e lezioni online complementari. Nella prima parte, gli studenti hanno appreso e discusso gli argomenti del corso in sessioni settimanali in loco. Materiale didattico complementare, domande a scelta multipla ed esercizi sono stati forniti tramite Moodle per rafforzare le conoscenze. Nella seconda parte, gli studenti hanno lavorato in team e hanno utilizzato le conoscenze acquisite nella prima parte dei corsi (1) per condurre un'analisi di mercato sugli interventi sanitari digitali esistenti (Digital Health) o (2) per sviluppare un intervento sanitario basato su smartphone con la piattaforma open-source pagina esternaMobileCoach (Progetto salute digitale). Nel corso Digital Health Project, un'esercitazione software aggiuntiva è stata realizzata per i partecipanti. pagina esternavideo clip e un pagina esternaMobileCoach Il forum degli utenti è stato messo a disposizione per supportare gli studenti nello svolgimento dei loro compiti. Alla fine, ogni gruppo ha presentato e discusso i propri risultati ai compagni di corso, che hanno fornito valutazioni inter pares tramite Moodle. Sono state offerte ulteriori sessioni di coaching in loco per supportare i team nel loro lavoro di gruppo.
Durante la pandemia, le sessioni in loco dei corsi Digital Health e Digital Health Project sono state sostituite da sessioni online di Zoom e le interazioni con gli studenti sono state condotte principalmente con la funzione di chat di Zoom e Slido. In particolare, le sessioni di coaching online del corso Digital Health Project hanno consentito un trasferimento di conoscenze più efficiente, perché il docente e gli assistenti didattici non solo hanno potuto utilizzare le funzioni di condivisione dello schermo e di "controllo di un computer remoto" di Zoom per supportare gli studenti in modo pratico, ma anche gli altri studenti hanno potuto osservare queste interazioni e applicare le lezioni apprese ai loro compiti.
Dopo la pandemia, le sessioni di coaching di entrambe le lezioni saranno ancora tenute online a causa della maggiore efficienza nel trasferimento delle conoscenze durante la pandemia. Inoltre, Slido sarà utilizzato durante le sessioni di input per favorire le interazioni in entrambe le lezioni.