Notizie dall'ETH

Dal punto di vista etico ed ecologico, non possiamo più permetterci lo spreco di cibo, afferma Claudio Beretta. Ma stiamo appena iniziando a evitarlo.

Quando si parla di cibo, nei Paesi industrializzati spesso meno sarebbe meglio: l'obesità e una dieta poco sana fanno ammalare molte persone. Ha senso mangiare il cibo che oggi viene sprecato? O dobbiamo applicare la leva contro lo spreco altrove?

Quasi la metà di tutto il cibo sprecato proviene dalle famiglie. Finché ognuno di noi crederà che lo spreco di cibo sia un problema degli altri, sarà difficile cambiare questa situazione. Ma come possiamo aprire gli occhi sul comportamento delle persone in modo che diventino consapevoli della loro responsabilità in futuro?

Se siamo più consapevoli del cibo che mangiamo, buttiamo via meno, scopriamo interessanti piatti a base vegetale come sostituti della carne e consumiamo meno piatti pronti non salutari. In cambio, possiamo permetterci prodotti biologici e del commercio equo e solidale, risparmiando alla fine della giornata.

Gran parte degli sprechi alimentari nel settore della ristorazione sono causati da buffet che vengono riempiti fino alla fine e i cui prodotti non soddisfano più gli standard igienici quando vengono sgomberati. Sta a noi commensali fare qualcosa al riguardo.