Febbraio 2018

Sabine Werner scrive perché i disturbi della guarigione delle ferite devono essere studiati meglio e perché c'è motivo di essere ottimisti in questo settore.

Filosofia della scienza per la ricerca farmacologica: in un corso, gli studenti di farmacia imparano come la teoria, il metodo e l'esperimento influenzano un risultato scientifico e come possono giudicare il significato dei risultati.

Un team di ricerca internazionale guidato da fisici dell'ETH ha utilizzato l'apprendimento automatico per insegnare a un computer a prevedere i risultati di esperimenti quantistici. I risultati potrebbero essere importanti per testare i futuri computer quantistici.

L'intelligenza artificiale è stata di volta in volta osannata e altrettanto rapidamente è caduta in disgrazia. Roger Wattenhofer ci spiega perché presto potrebbe essere diverso.

Con un esperimento, gli scienziati dell'ETH sono riusciti a dimostrare che una struttura proteica diffusa in natura - gli amiloidi - è in linea di principio in grado di auto-replicarsi. Ciò le rende potenziali precursori di molecole considerate i mattoni della vita.

L'ecologo Tom Crowther è entrato di recente all'ETH di Zurigo come professore assistente. Quasi la prima cosa che fa è richiedere una borsa di studio che potenzialmente gli fornirà oltre 17 milioni di euro per la ricerca nei prossimi 13 anni. Chi è quest'uomo?

Oggi inizia il semestre primaverile. Alcuni docenti si sono preparati in modo particolare. Per esempio, cinque assistenti didattici che hanno frequentato il corso "Imparare a insegnare".

Il cambiamento climatico provocherà davvero una migrazione su larga scala di persone, come spesso si sostiene? Si tratterà principalmente di migrazioni da Paesi poveri a Paesi ricchi? Vally Koubi e Thomas Bernauer analizzano la situazione.

Quando l'ecosistema intestinale è completamente sbilanciato, spesso solo un trapianto fecale può aiutare. Poiché tale procedura è rischiosa, i ricercatori dell'ETH Pharmabiome stanno ora sviluppando un'alternativa sicura.

Spesso i ricercatori medici hanno in mente una sola malattia. Tuttavia, poiché gli anziani spesso soffrono di più malattie contemporaneamente, è necessario un ripensamento, scrive Ralph Müller.