Settembre

L'aereo elettrico a quattro posti "e-Sling", sviluppato dagli studenti dell'ETH, è decollato per la prima volta. Il progetto degli studenti ha richiesto due anni di sviluppo e tanta passione.

La svolta energetica può avere successo solo se riusciamo a immagazzinare elettricità e calore in modo sensato. Globe ha parlato con gli esperti dell'ETH di Zurigo di tecnologie e potenzialità rilevanti.

I manager cognitivamente flessibili ottengono risultati migliori. Questo è stato dimostrato dai ricercatori dell'ETH in numerosi studi. L'Esercito svizzero vuole utilizzare queste conoscenze per formare gli ufficiali in modo che siano preparati ad affrontare le crisi future.

Gli studi all'ETH di Zurigo sono impegnativi e tutti gli studenti hanno i loro ostacoli personali da superare. Questa serie di video offre una visione un po' diversa della vita quotidiana degli studenti: racconta le difficoltà e come affrontarle nei ritratti personali.

I ricercatori dell'ETH di Zurigo stanno studiando come la vegetazione delle Alpi reagisce al riscaldamento globale e perché le comunità vegetali alpine continuano a resistere ai nuovi arrivi da altitudini inferiori.

Gli scienziati hanno il dovere di avviare un discorso pubblico sull'ingegneria cellulare, afferma Daniel Müller. La discussione deve avvenire ora, prima che i sistemi complessi di bioingegneria siano pronti per un uso diffuso nell'uomo.

Gli esseri umani virtuali autonomi che si muovono e si comportano in modo naturale sono la visione di Siyu Tang. L'informatico si ispira, tra l'altro, ai nostri modelli comportamentali. La collaborazione con architetti e chirurghi fornisce ulteriori input e rivela l'enorme potenziale degli esseri umani virtuali.

Su proposta del Presidente dell'ETH Joël Mesot, il Consiglio dei PF ha nominato quattro professori nella riunione del 21 e 22 settembre 2022 e ha conferito a uno di loro il titolo di "Professore di pratica".

Più di 130 studenti hanno lavorato alla città del futuro durante la Settimana dell'ETH della scorsa settimana. Chi siamo racconta la sua esperienza nel video.

Il biologo dell'ETH Daniel Richter ha sviluppato un metodo che collega stabilmente le proteine a una sostanza attiva o a un biomarcatore. In futuro, vorrebbe utilizzarlo per identificare le cellule tumorali e produrre farmaci antitumorali migliori.